Gastaldi, Bartolomeo

Bartolomeo Gastaldi
N. Torino 10 febbraio 1818
M. Torino 5 gennaio 1879

Relazioni di parentela: Tra i suoi fratelli, Lorenzo fu cardinale a Torino, Andrea fu pittore e insegnante presso l’Accademia Albertina di Torino e Biagio, biologo, fu professore presso l’Università di Palermo

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica:

Biografia:

Produzione scientifica:
Studiò e interpretò correttamente, primo in Italia, l’origine glaciale, morenica, dei grandi accumuli detritici allo sbocco delle Valli di Susa e di Aosta. Nel 1850 i risultati di tali ricerche vennero pubblicati in collaborazione con Ch. Martins, studioso di depositi analoghi sul versante svizzero delle Alpi. Negli anni successivi continuò a dedicarsi agli studi geologici ma anche a importanti e pionieristici studi su oggetti paletnologici rinvenuti in Italia settentrionale e su fossili di vertebrati, pubblicati in alcune memorie tra il 1858 e il 1876. Collaborò con Quintino Sella al rilevamento della Carta Geologica del Biellese alla scala 1: 50 000, presentata al Convegno della Società Italiana di Scienze Naturali nel 1864. Negli anni successivi Gastaldi pose in opera e realizzò, con la collaborazione di Martino Baretti e Luigi Bruno per il lavoro di campagna e la consulenza di Carlo Bruno e Giovanni Michelotti, un progetto di rilevamento delle Alpi Piemontesi. La carta geologica risultante da tale lavoro, rimasta manoscritta e inedita, è riportata su 29 fogli topografici alla scala 1: 50 000 e venne presentata in numerosi Congressi Scientifici: nel 1873 a Vienna, nel 1878 a Parigi, nel 1883 a Torino.

Produzione di cartografia manoscritta:
Q. Sella, B. Gastaldi, G. Berruti. 1864. Carta Geologica del Biellese alla scala 1: 50.000, presentata al Convegno dei Naturalisti Italiani in Biella.

B. Gastaldi, M. Baretti, L. Bruno. (1864-1878 ca.). [Carta Geologica delle Alpi Piemontesi] scala 1: 50.000 riportata su fogli topografici del Corpo di Stato Maggiore. Spettano a Gastaldi; i rilevamenti geologici dei fogli n.31-Biella; n.32-Gattinara; parte dei fogli n. 37-Monte Iseran; n.38-Cuorgnè; n. 44-Susa; n.45-Ciriè; n.51-Fene-strelle; foglio n.52-Pinerolo; n.57-M.Viso; n.58-Saluzzo; n.63-Sampeyre; n.64-Centallo; n.71-Vinadio; n.72-Cuneo. I fogli relativi all’Ossolano e al versante sinistro della Valle d’Aosta sono stati rielaborati dai rilevamenti pubblicati nel 1859 dal geologo tedesco H. Gerlach.
Archivio del Dipartimento di Scienze della Terra e del Dipartimento di Scienze Mineralogiche e Petrologiche dell’Università di Torino.

Produzione di cartografia a stampa:
B. Gastaldi. 1871. Schizzo di Carta Geologica di una parte delle Alpi compresa tra la Valle del Toce e quella della Dora Riparia. scala 1:500.000. in Studi geologici sulle Alpi Occidentali. Memorie per servire alla descrizione della Carta Geologica di’Italia, 1: 1-48.

Fonti d’archivio:

Bibliografia:
Q. SELLA, Bartolomeo Gastaldi, in “Atti R. Acc. Lincei”, 276 (1879), pp. 1-11
N. MORELLO, s.v. Gastaldi, Bartolomeo, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, vol. 52, 1999, pp. 524-526
C.S. ROERO (a cura di), La facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali di Torino 1848-1999, t. II I docenti, Torino, Deputazione Subalpina di Storia Patria, 1999, pp. 405-409

N. PELLATI, Contribuzione alla storia della Cartografia Geologica in Italia, in Atti del Congresso Internazionale di Scienze Storiche (Roma, 1903), vol. X (Sezione Storia della Geografia, Geografia Storica), Roma, Tip. della R. Accademia dei Lincei, 1904, pp. 131-163

[Carta Geologica delle Alpi Piemontesi], scala 1:50.000 dai rilevamenti di, M.Baretti, L.Bruno, B. Gastaldi, H.Gerlach. Fotomosaico edito nel 1999 in occasione del Convegno Grandi Rischi patrocinato dalla Regione Piemonte (a cura di F. Campanino e R. Polino)

Rimandi ad altre schede: M. Baretti, L. Bruno, Q. Sella

Autore della scheda: Franca Campanino