Calamo, Bernardino

Bernardino Calamo
N.
M.

Relazioni di parentela:

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica:

Biografia:

Produzione scientifica:
Bernardino Calamo, che fu attivo fra il 1604 e il 1636 e suo figlio Francesco, che fu tra i principali agrimensori del Catasto Alessandrino, lavorarono per conto dell’ospedale del San Salvatore ad Sancta Sanctorum. Al primo, nel 1630, si deve la realizzazione di una serie di copie di carte per la composizione del “Libro dei casali” dell’ospedale, carte eseguite nel 1599 da Ascanio Antonietti. Si tratta in particolare della carta dei casali di Sette Bassi, Marmoria, Statuario, Arco Travertino e Buon Ricovero (mappa 429/6) . Tale mappa fu in seguito oggetto di un’operazione di copiatura in occasione della urgente consegna all’ufficio della Presidenza delle Strade nel 1660. La copia in questione però presenta caratteri molto diversi dalle altre del medesimo agrimensore realizzate per conto dell’ospedale del Salvatore. Essa infatti non sembra tesa a riprodurre l’aspetto generale e i dettagli degli originali, rappresentati dai particolari dell’acquedotto e dagli edifici: ciò è giustificato dal fatto che si tratta di copia da un originale risalente a trenta anni prima e realizzato per scopi diversi.
Fra il 1602 e il 1610 lavorò per la basilica di Santa Maria Maggiore per conto della quale effettuò alcune misure delle tenute di Paterno e Forno. Ancora negli anni intorno al 1635 l’agrimensore risulta alle dipendenze della basilica di Santa Maria Maggiore, come è attestato da un pagamento di dieci scudi effettuato a suo favore “a buon conto delle piante che doverà fare delli casali del Reverendissimo Capitolo” .
Per il Catasto Alessandrino del 1660 eseguì le mappe 429/6 Castell’Arcione; 429/26 Sette Bassi, Marmoria, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 429/27 Castella; 430/15 Cervaretto; 431/5 Ponte Salaro, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 431/11 Torre Serpentana; 431/29 Aguzzano, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 431/34 Boccone; 431/50 Casale In Fiscale; 432/9 Castagnola, Rio Torto; 432/12 Gogna e Sant’Appetito; 432/23 Pignotto e Valleranello, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 432/27 La Selce, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 432/28 Santa Lorenza per i Caffarelli, certificata da Francesco Calamo e copiata da Domenico Calamo; 432/33 Salsara; 432/37 Torre di Santa Maria e Vallerano, copiata dal Libro dei Casali del Salvatore del 1630; 432/46 Dragone; 432/66 La Santola e Castel Romano; 432/72 Trefusina; 433/36 Vaccareccia; 433/66 Valle Troia, Le Grete; 433A/6 Casetta; 433A/55 Cicognola Vecchia; 433A/56 Carrocceto; 433A/59 Vallelata.

Produzione di cartografia manoscritta:
Mappa di Capocotta, anno 1622, in Archivio Segreto Vaticano, Archivio Borghese, VI, 310 (b. 177).

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia:

Rimandi ad altre schede:

Autore della scheda: Susanna Passigli