Brusco, Giacomo Agostino (anche Bruschi)

Giacomo Agostino Brusco
N. Savona 23 agosto 1736
M. Genova 27 ottobre 1817

Relazioni di parentela: È fratello maggiore dei pittori Paolo Gerolamo e Angelo Stefano. Secondo F. Ali­zeri la figlia Nicoletta «anteponendo alle donnesche vanità lo studio delle lettere e delle matematiche, non avea maggior bene che di prendere sopra di sé le fatiche più ingrate del padre».
Non avendo figli maschi -in una lettera parla della sua «famiglia femminina» - la sua attività viene continuata, in maniera diversa, dai nipoti Antonio e Tom­maso. Anche il fratello Stefano, pittore, non si sottrae a lavori di architettura e cartografia.

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Ingegnere militare, architetto civile e cartografo.

Biografia:
Detto Bruschetto ad imitazione del fratello pittore. Nasce a Savona il 23 Agosto 1736 da Giovanni Battista coloritore di ceramiche e «uomo di modesta fortuna, benché derivasse di antico casato e cospicuo» (Alizeri) e da Anna Romé e viene battezzato nella cattedrale il 30 agosto.
Muore a Genova il 27 Ottobre 1817 e viene sepolto con tutti gli onori nella chiesa di San Martino di Albaro accanto alle spoglie della moglie Susanna Verando e del­la figlia Nicoletta, sua collaboratrice.

Produzione scientifica:

Produzione di cartografia manoscritta:

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia essenzialei:
F. ALIZERI, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalla fondazione dell'Acca­demia, II, Genova, Sambolino, 1865.
N. CALVINI, Brusco Giacomo Agostino, in Dizionario biografico degli italiani, XIV, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1972. (Più interessante per gli aspetti architettonici che per quelli cartografici: «si dedicò per tutta la vita a opere di ingegneria, ma furono altri ad avere la gloria delle sue fatiche»).
L.C. FORTI, Le «gite» nel golfo della Spezia di Giacomo Brusco (1793-94). Dall'ana­lisi topografica alla difesa marittima, in M. QUAINI (a cura di), Carte e cartografi in Liguria, Genova, Sagep, 1986, pp. 232-238.
L.C. FORTI, Note sulla rappresentazione cartografica del territorio di Giacomo Bru­sco, in Cartografia e istituzioni in età moderna, Genova, Società Ligure di Storia Patria, 1987, II, pp. 561-579.
S.E. PORTA, Un documento su Campo Ligure: il cabreo di Vincenzo Spinola, in Una famiglia e il suo territorio. Campo Ligure e gli Spinola tra medioevo ed età mo­derna, Campo Ligure, 2000, pp. 225-246.
L. PROFUMO MULLER, Brusco, Paolo Gerolamo, in Dizionario biografico degli italia­ni, cit., (interessante anche per il profilo di Angelo Stefano, pittore specializza­to in vedute prospettiche e paesaggi).
M. QUAINI, Dalla cartografia del potere al potere della cartografia, in ID. (a cura di), Carte e cartografi in Liguria, Genova, Sagep, 1986, pp. 7-60.
M. QUAINI, A proposito di «scuole» e «influssi» nella cartografia genovese del Sette­cento e in particolare di influenze franco-piemontesi, in Cartografia e istituzioni in età moderna, II, Genova, Società Ligure di Storia Patria,1987, pp. 783-802.
L.Rossi, Lo specchio del Golfo. Paesaggio e anima della provincia spezzina, Sarza­na, Agorà, 2003.

Altro:

Rimandi ad altre schede: Flobert; Gustavo; Panfilo Vanzoni Junor

Autore della scheda: Massimo Quaini