Ferdinando Maria Grazzini
N.
M.
Relazioni di parentela: Probabilmente padre di Giovanni
Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Ingegnere
Biografia:
Produzione scientifica:
Anche lui, come gli altri due Grazzini (Giovanni e M.) si occupò di progetti inerenti la costruzione di saline.
Nel 1758-59 fece parte del gruppo di collaboratori (con Fortini, Veraci, Montucci e Masini) di Leonardo Ximenes nella visita idraulica della Pianura grossetana e castiglionese, con effettuazione anche di lavori ai fossi e al porto di Castiglione.
Grazzini stese il progetto (corredato da pianta) di costruzione delle nuove saline alle Marze di Castiglione (ASF, Miscellanea di Finanze A, f. 108, doc. 35 per la relazione, e ASF, Scrittoio delle Regie Fabbriche, V, n. 16 per la pianta) (Barsanti, 1984, p. 112), e – tra il 1758 e il 1761 – progettò e seguì l’edificazione del Palazzo delle Marze presso Castiglione della Pescaia, che doveva servire “per abitazione dei Ministri delle nuove Saline”.
Intorno al 1766, disegnò una planimetria parziale di Portoferraio.
Dalla visita effettuata dal granduca Pietro Leopoldo alle saline di Portoferraio scaturì l’ordine di potenziare quell’impianto statale: così, nel 1766 l’ingegnere Ferdinando Maria Grazzini redasse il progetto di quattro nuovi corpi di saline all’uso trapanese, con l’inserimento dell’impianto in una precisa rappresentazione dell’intera cittadina elbana, la Pianta della Piazza di Portoferraio e porzione di Campagna del Territorio medesimo, suo Golfo Saline Vecchie e Nuove (in ISCAG), progetto che venne portato a termine dal probabile figlio Giovanni qualche anno dopo.
Produzione di cartografia manoscritta:
Pianta della Piazza di Portoferraio e porzione di Campagna del Territorio medesimo, suo Golfo Saline Vecchie e Nuove, 1766 (ISCAG).
Produzione di cartografia a stampa:
Fonti d’archivio:
Bibliografia:
Barsanti e Rombai, 1986, p. 122; Principe, 1988, pp. 105 e 164; Riparbelli, 1989, p. 107; ASF, Miscellanea di Finanze A; ASF, Scrittoio delle Regie Fabbriche; ISCAG.
Rimandi ad altre schede: G.
Autore della scheda: