Giampiccoli, Giuliano

Giuliano Giampiccoli
N. Belluno 1703
M. 1759

Relazioni di parentela:

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Incisore ed editore

Biografia:

Produzione scientifica:
Iniziò l’esercizio della professione di incisore nella città cadorina, trasferendosi nel 1730 a Bassano per assumere la direzione del reparto di incisione in rame e in legno che era stato appena istituito dai tipografi e calcografi Remondini. Nel 1734 incise per l’editore veronese Carattoni una carta delle province venete. Dopo aver fissato intorno al 1738 la propria residenza a Venezia in S.Antonino, in seguito all’arrivo di Giuseppe Wagner nella città lagunare nell’agosto del 1739 entrò molto probabilmente a far parte di quel famoso laboratorio d’intaglio perfezionando le proprie capacità tecniche. Nel 1740 ilcise il mappamondo dell’Atlante novissimo pubblicato a Venezia da G. B. Albrizzi. Contemporaneamente continuò ad intrattenere, almeno fino al 1759, rapporti di lavoro con l’impresa editoriale Remondini, come risulta documentato dalle numerosissime sue lettere conservate nell’archivio comunale di Bassano. Questo incisore è famoso soprattutto per le 48 tavole eseguite in collaborazione con Giambattista Tiepolo, tratte da paesaggi di Marco Ricci.

Produzione di cartografia manoscritta:

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia:
Arrigoni-Bertarelli 1930, n. 1376; Biadene 1980, n. 1077; Carlevarijs 1983, pp. 178-190; IGM Catalogo 1934, n. 28; Laguna Venezia 2003, n. 35; Marinelli 1881, n.1077; Mostra incisori veneti 1941, pp. 47, 48; Valerio 1993a, p. 170.

Altro:
Documenti presenti nel catalogo CIRCE n. 1; cfr http://sbd.iuav.it/

Rimandi ad altre schede:

Autore della scheda: Giuliana Baso, Francesca Rizzi e Vladimiro Valerio