De Baillou, Giovanni Riccardo

Giovanni Riccardo De Baillou
N. Firenze 14 novembre 1809
M.

Relazioni di parentela: Era anch’egli di origine livornese e dalle datazioni che disponiamo, potrebbe essere figlio di Giovanni o più probabilmente suo nipote (vale a dire figlio di Giovanni Gualberto).

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica:

Biografia:

Produzione scientifica:
All’inizio del 1838 operava come ingegnere di Circondario ad Orbetello.
Dal 1838 (24 dicembre) venne promosso Ingegnere di 3° classe e trasferito al circondario di Guardistallo, dove rimase fino al 1843.
Dal 19 agosto 1843 al 6 febbraio 1846 prestò servizio come Ingegnere nel circondario di Pomarance. Di questo periodo (esattamente del 1845) è l'unico disegno che fino ad ora è stato possibile rintracciare: la Pianta dimostrativa della località ove deve costruirsi il nuovo Molino, stata estratta dalle relative Mappe Catastali della Comune di Gherardesca... (in ASP, Camera di Soprintendenza Comunitativa, f. 996), una planimetria piuttosto schematica, in parte eseguita a mano libera, in parte con l'ausilio di strumenti.
Nel 1846 venne promosso Ingegnere di 2° classe e inviato a Radicondoli (Siena).
Dal 1848 venne "dispensato provvisoriamente dal servizio", non si sa per quale motivo (Cresti e Zangheri, 1978, p. 74; Caciagli e Castiglia, 2001, pp. 127 e 661; Belcari, 2003, p. 236).

Produzione di cartografia manoscritta:

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia:
Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, III, 1974, pp. 296-297; Biagioli, 1975, pp. 19-21, 43 e 52; Cresti e Zangheri, 1978, p. 74; Rombai, 1987, pp. 383-384; Rombai, 1989, pp. 22-24 e 51-52; Rombai, 2001, p. 48; Rombai, 1993, pp. 123 e 155-157 e 370; Rombai, 1990, pp. 178-180; Toccafondi e Vivoli, 1993, pp. 241-242; Barsanti, a cura di, 1992, p. 47; Archivio di Stato di Firenze, 1991, pp. 120-121; Pera, 1867, pp. 317-321; Rombai e Torchia, 1994, p. 127; Caciagli e Castiglia, 2001, pp. 127 e 661; Belcari, 2003, p. 236; Carranza, in DBI, ad vocem; Targioni Tozzetti, 1780, III; AOXF, Carte Giovanni Inghirami, da numerare; BNCF, Nuove Accessioni; SUAP, RAT; ASF, Soprintendenza alla Conservazione del Catasto poi Direzione Generale delle Acque e Strade; ASF, Segreteria di Finanze; ASF, Prefettura dell’Arno; ASF, Manoscritti; ASF, Acquisti diversi; ASF, Depositeria Generale, Parte antica; ASF, Scrittoio delle Regie Fabbriche.

Rimandi ad altre schede:

Autore della scheda: Anna Guarducci e Leonardo Rombai