Mario Gemmellaro
N. Nicolosi (CT) 20 luglio 1773
M.
Relazioni di parentela: fratello maggiore del più noto Carlo
Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica:
Biografia:
Nato a Nicolosi, in provincia di Catania, il 20 luglio 1773, fratello maggiore del più noto Carlo, fu avviato dallo zio Raimondo Gemmellaro agli studi naturalistici; si dedicò all’osservazione dei fenomeni vulcanici ed in particolare degli eventi eruttivi del 1801, descritti in un manoscritto successivamente pubblicato nel Der Aetna di W. Sartorius di Waltershausen (1880), nonché delle eruzioni del 1809 e del 1819 di cui riferisce in due distinte pubblicazioni.
L’esigua produzione cartografica di Mario Gemmellaro, avente come unico soggetto il vulcano, ha il pregio di documentare con puntuale attenzione i fatti di cui l’autore fu testimone: la Memoria dell’eruzione dell’Etna avvenuta nell’anno 1809 è corredata da una carta con la scansione topo-cronologica delle fasi dell’eruzione, mentre il “Prospetto meridionale dell’Etna”, dedicato a Lord Forbes e databile intorno al 1810, offre una quadro generale della regione etnea; anche nel Giornale dell’eruzione dell’Etna avvenuta alli 27 maggio 1819 una delle tavole raffigura il vulcano e le colate laviche.
Lo studioso intrattenne rapporti epistolari con diversi scienziati stranieri, tra cui il già citato W. Sartorius, J. Herschel e il chimico H. Davy; morì nel 1839.
Riferimenti bibliografici:
G.O. Gemmellaro, Commemorazione di Mario Gemmellaro, Catania, 1961
(C.R.)
Produzione scientifica:
Produzione di cartografia manoscritta:
Produzione di cartografia a stampa:
Fonti d’archivio:
Bibliografia:
G.O. Gemmellaro, Commemorazione di Mario Gemmellaro, Catania, 1961
Rimandi ad altre schede:
Autore della scheda: Concetta Rizzo