Odoardo Odoardi de' Catilini
N. Ascoli Piceno 1651
M. Dalmazia 1685
Relazioni di parentela:
Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Ingegnere civile e militare
Biografia:
Nato in una ricca famiglia patrizia di Ascoli Piceno, fu ingegnere civile e militare, partecipando alla costruzione di una casa dei Padri dell’Oratorio.
Nel 1680 pubblicò una carta del territorio ascolano dedicata al governatore di Ascoli, monsignor Giandemaria, Commissario apostolico contro il banditismo nei domini ecclesiastici, forse utilizzata per la lotta al fenomeno (Topografia del Stato d’Ascoli della Marca con suoi confini, Ascoli, 1680, mm 270x430), che fu poi copiata da Vincenzo Coronelli e pubblicata con modeste varianti sul suo Atlante Veneto (Venezia, 1690-1699). Nel 1627 presso la Curia romana era stata costituita la Sacra Congregazione dei Confini, che aveva chiesto la redazione di carte dei territori posti ai limiti dello Stato. Il lavoro di Catilini può essere derivato da questo genere di rilievi di uso amministrativo. Il disegno delle località tenta di essere realistico, ma nel complesso è piuttosto rozzo. Nel riquadro a destra una tavola del ciclo solare dell'anno e una schematica rosa dei venti. L'orografia della carta è appena accennata e puramente convenzionale, mentre il tratto dei fiumi è vistosamente sproporzionato. Vi è anche riprodotto il confine con il Regno di Napoli, e con il territorio (qui indicato come Stato) di Montalto e di Macerata.
L’anno successivo diede alle stampe un trattato sulla moderna architettura militare dedicata al Duca di Parma, da lui servito come paggio in giovane età (La moderna architettura militare al Serenissimo Ranuccio II Duca di Parma, Ascoli, 1681).
Cantalamessa Carboni, citando Cinelli, scrive che Odoardi morì in Dalmazia, nel 1685 a 34 anni, mentre ricopriva il ruolo di aiutante generale del principe Alessandro Farnese «con dispiacimento di detto Principe e di tutto l'esercito» (Cantalamessa Carboni, 1830).
Produzione scientifica:
"La moderna architettura militare al Serenissimo Ranuccio II Duca di Parma", Ascoli, 1681.
Produzione di cartografia manoscritta:
Produzione di cartografia a stampa:
"Topografia del Stato d’Ascoli della Marca con suoi confini" (1680) dedicata a Monsignor Giandemaria governatore di Ascoli e Commissario generale Apostolico contra banditi nello Stato Ecclesiastico corredata di una tavola temporale calcolata per le ore degli orologi da campane di Ascoli
[Giorgio Mangani, scheda: http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=50712]
Fonti d’archivio:
Bibliografia:
Maria Grazia Branchetti, Stampe artistiche e cartografia…, in Daniela Sinisi (Inventario a cura di), Luoghi ritrovati. La Collezione I di disegni e mappe dell’Archivio di Stato di Roma (secoli XVI - XIX), Roma, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Direzione Generale per gli Archivi, 2014, pp. 163-164.
Gabriele Calindri, Saggio statistico storico del Pontificio Stato, Perugia, Garbinesi e Santucci, 1829.
Giacinto Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli, Cardi, 1830, pp. 227-228.
Giovanni Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia, Albrizzi, 1734.
Giorgio Mangani, Fabio Mariano, Il disegno del territorio. Storia della cartografia delle Marche, Ancona, 1998.
Carlo Promis, Gl’Ingegneri Militari della Marca d’Ancona che operarono e scrissero dall’anno MDL all’anno MDCL, Estratto dal Tomo VI della Miscellanea di Storia Italiana, Torino, Stamperia Reale, 1865, p. 9.
Altro:
Rimandi ad altre schede: Vincenzo Maria Coronelli
Autore della scheda: Annalisa D'Ascenzo, Roma Tre [versione precedente Giorgio Mangani]
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