Pieri, Sansone

Sansone Pieri
N.
M.

Relazioni di parentela: Figlio di Antonio Pieri.

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Perito agrimensore e ingegnere dei Capitani di Parte Guelfa

Biografia:
Non si conosce la data di nascita né quella di morte.
La sua attività professionale, documentata tra il 1698 e il 1735,
si svolse soprattutto come perito
agrimensore e ingegnere dei Capitani di Parte Guelfa

Produzione scientifica:
Nel 1698 inizia la redazione del cabreo delle proprietà dell’Ospedale di S. Maria degli Innocenti di Firenze, di cui esegue completamente il primo tomo, che riunisce le fattorie dell’area a NO di Firenze e la fattoria di Empoli; gli succederanno nella compilazione Giuseppe Carniani, tra il 1759 e il 1775, e Luigi Carniani, nel 1794.
Nel 1729, insieme al suo aiuto Pasquino Boncinelli, Pieri disegna i nuovi limiti del disboscamento degli argini del Bisenzio, su cui si trova ancora impegnato il 2 settembre 1733, nella zona dei Renai: ne esegue le misurazioni degli argini insieme a Pier Antonio Tosi e Giovanni Maria Veraci. Al 1734 risale il lavoro di sistemazione dei fiumi Piovola e Orme nell’empolese.

Produzione di cartografia manoscritta:
cabreo delle Fattorie degli Alberti, di Tomerello, delle Canicce, 1698 (AOIF, Serie 111, n. 179);
Cabreo della fattoria d’Empoli di proprietà dell’Ospedale degli Innocenti di Firenze, 1700 ca. (AOIF, Serie 111, n. 81; alcune carte del cabreo sono anche in ASSFiSG, 170);
Pianta che dimostra lo stato della differenza vertente tra la Comunità di S. Felice, e il dott. Anton Domenico Tani di Pistoia, 128 agosto 1725 (ASF, Piante dei Capitani di Parte, cartone XXVI, n. 50);
Pianta del fiume Orme dalla via di Gricciano allo sbocco in Arno, 28 maggio 1734, con Giovan Filippo Ciocchi (UCIS).

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia:
Ginori Lisci, 1978; Guarducci e Rombai, 1998; Piccardi, 2001; Romby, 2001; Siemoni, 1998; Vichi, 1986, pp. 61-130; ASF, Piante dei Capitani di Parte; AOIF, Serie 111; ASSFiSG, 170; UCIS.

Rimandi ad altre schede:

Autore della scheda: Rosamaria Martellacci