Segreteria di Stato (Granducato di Toscana)

L’istituzione ha assunto nel corso del tempo le seguenti denominazioni:

Segreteria di Stato (1739-1848)

Ministero dell’Interno (1848-1860)

Con mp del 25 aprile 1739 furono istituiti il Consiglio di Reggenza e di Stato, il Consiglio di Finanze e il Consiglio di Guerra, con le rispettive Segreterie.
Continuarono a funzionare, con varie disposizioni particolari e aggiustamenti, fino al 1848, salvo la parentesi della dominazione francese tra il 1808 e il 1814.
Con mp 16 marzo 1848 furono istituiti i ministeri degli Affari esteri, dell’Interno, delle Finanze, di Giustizia e Grazia, di Guerra, funzionanti fino al 1860.
Il Ministero dell’Interno, che subentrò alla Segreteria di Stato, ebbe competenze sull’amministrazione dell’interno, degli enti territoriali, dei luoghi pii, sull’istruzione pubblica e belle arti (queste ultime poi trasferite al Ministero della pubblica istruzione), sugli ospedali, sulla sanità e la beneficenza. Cessò il 23 marzo 1860.

Produzione cartografica

In merito alla produzione cartografica della Segreteria di Stato prima e del Ministero dell’Interno poi, in ASF, Miscellanea di Piante, si conservano due carte del litorale della Toscana predisposte in occasione della peste di Messina del 1743, già attribuite al Magistrato di Sanità, soppresso nel 1778 e le cui competenze furono trasferite alla Segreteria di Stato.
Altre carte riguardano il Lazzaretto di Livorno, il penitenziario di Pianosa, mentre altre ancora sono da riferire alla Deputazione sugli Ospedali (ASF, Miscellanea di Piante, nn. 38, 158, 147, 148, 305, 11, 31, 47, 50, 164, 179, 186).
Altre carte sono in ASF, Piante del Ministero dell’Interno, di cui si segnalano in particolare:
nn. 148, 149: Prospero Badalassi, Pianta della linea del Cordone di Sanità, 1804;
n. 53: Luigi Lucatelli e Vincenzo Zabeo, Pianta di un mulino, 1813;
n. 46: E. Lombardi, Pianta di un ospedale, 1843;
n. 41: Atlante d’Italia, stampato in Firenze da Achille Paris, 1854;
n. 42: Tito Passigli, Atlante degli Ospedali della Toscana, 1841.

Operatori

Prospero Badalassi (1804), Luigi Lucatelli (1813), Vincenzo Zabeo (1813), Alessandro Manetti, Santangeli, Evangelista Lombardi (1843), Bourguignon Duperré (1846), Giovanni Inghirami (1850), Gustavo Adolfo Mellini, Tito Passagli (1841), Gaetano Fazzini (1843), Olinto Paradossi (1840).

Riferimenti bibliografici e archivistici

Toccafondi e Vivoli, 1987; Morandini e Pansini, 1962, pp. 160–264; Guida generale agli Archivi di Stato italiani, 1983, p. 113. ASF, Segreteria di Stato, 1765–1808; ASF, Segreteria di Stato, 1814–1848; ASF, Ministero dell’Interno; ASF, Piante del Ministero dell’Interno; ASF, Miscellanea di Piante del Ministero dell’Interno e delle Finanze; ASF, Miscellanea di Piante.

Rosamaria Martellacci (Siena)