N.
M.
Relazioni di parentela: Appartenente alla famiglia dei cartografi genovesi Storace o Storasio.
Figlio di Giovanni Battista Storace
Ente/istituzione di appartenenza: Padri del Comune della Repubblica di Genova, Magistratura all’Acquedotto, Magistratura del Porto
Qualifica: Architetto camerale
Biografia:
In attività tra il 1760 circa e il 1797.
Sulla figura di Claudio Storace sono reperibili poche notizie edite, nonostante la sua intensa attività professionale nella Genova della seconda metà del Settecento. Essendo membro di una dinastia di cartografi e architetti minori attiva in Liguria sin da metà Seicento, è possibile ipotizzare che abbia ricevuto una formazione tecnica in famiglia. Fu come il padre Giovanni Battista in servizio presso la magistratura dei Padri del Comune, svolgendo incarichi su commissione dei suoi vari ministeri: in una memoria del 1779 si firma «Architetto di Camera Civile et Idrografico», incarico di inizio ignoto ma che ebbe termine nel 1797.
Produzione scientifica:
La sua produzione cartografica è da ricondurre agli incarichi di progettazione e manutenzione di infrastrutture pubbliche come ponti, argini, moli, fortificazioni e di monitoraggio dell’acquedotto cittadino. Risulta autore di piante di edifici e progetti di palazzi e chiese per la partecipazione a concorsi banditi da privati, di cui ci sono pervenuti pochi esemplari. La sua opera più nota è il Tipo che dimostra le situazioni […] del 1788, che viene allegato ai documenti ufficiali di monitoraggio dell’acquedotto di Genova assieme alle piante di Matteo Vinzoni.
Produzione di cartografia manoscritta:
[Progetto per i lavori ad una strada di Sampierdarena], 1:500c.,1760.
Progetto di due magazzini da farsi nella zona di San Lazzaro, 1:500 c., 1770.
Tipo presentato a Serenissimi Collegi dimostrativo il ristoro del Molo che deve farsi per sostegno della strada corriera, 1:2.000 c., 1787.
Tipo che dimostra le situazioni, ove ne’ Tempi Estivi, gli Contadini, da qualche Anni in qua, si fanno lecito di tratenere le Acque Vivagne e Sorgenti per adacquare i Loro Campi, provenienti dalli Publici Fossati [...], 1:12.000, 1788.
Produzione di cartografia a stampa:
Fonti d’archivio:
Archivio di Stato di Genova, Fondo Cartografico, Piano del sito fissato al Zerbino vicino alle Mura di Genova per la costruzione del nuovo Conservatorio Fieschi, Fondo Cartografico, 324/Genova, 22; Tipo che dimostra le situazioni […], 331/Genova, 29; Progetti, 274/Genova; Progetti, 589/Genova, 101bis.
Archivio Storico del Comune di Genova, Manoscritti, b. 368, 1585 a 1797, Relazione del magistrato [...], 1784; b. 1008, Perizia sul Molo Vecchio, 1779.
Bibliografia:
Caroli P., Gardini S. (a cura di), Carte di terra per una Repubblica di mare, Archivio di Stato di Genova, Genova, 2012, p. 245.
Cevasco R., Gabellieri N., Pescini V., Oltre l’abbandono. Geografia storica e archeologia delle risorse ambientali applicate allo studio dei paesaggi rurali marginali (Liguria, Italia), in Macchi Janica G., Palumbo A., a cura di, Territori spezzati. Spopolamento e abbandono nelle aree interne dell’Italia contemporanea, CISGE, Roma, 2019, pp. 87-96.
Gabellieri N., Conflitti per le risorse ambientali e produzione cartografica: la cartografia storica settecentesca dell’acquedotto di Genova, «Geotema», 58, 2018, pp. 95-102.
Guastoni C., L’acquedotto civico di Genova: un percorso al futuro, Franco Angeli, Milano, 2004.
Rimandi ad altre schede: Storace (Famiglia); Matteo Vinzoni
Autore della scheda: Nicola Gabellieri