Tommaso Temanza
N. Venezia 1705
M. 1789
Relazioni di parentela:
Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Incisore
Biografia:
Produzione scientifica:
Studiò matematica col marchese Poleni e poi a Venezia idraulica col celebre Bernardino Zendrini. Associato da quest’ultimo assurse nel 1742 al rango di ispettore al magistrato alle Acque. Un viaggio a Rimini, compiuto nel 1735 al seguito dello zio Scalfurotto, chiamato a riparare il ponte di Augusto, diede occasione al Temanza di approfondire le proprie conoscenze archeologiche. Nel 1762 il Temanza aveva fatto un viaggio di studio a Roma e vi tornò nel 1767 allorchè venne chiamato dal pontefice Clemente XIII Rezzonico per dare un giudizio sul modo di porre un riparo agli straripamenti del fiume Reno. Il maggior titolodi gloria del Temanza sono le Vite dè più celebri architetti e scultori veneziani licenziate nel 1781.Fu tra i primi ad avviare studi storico-cartografici.
Produzione di cartografia manoscritta:
Produzione di cartografia a stampa:
Fonti d’archivio:
Bibliografia:
Cassini 1971, n. 90; Laguna Venezia 2003,95-96-97; Marinelli 1881, n. 1225; Mazzariol 1959, p. 32, n. 40; Romanelli-Biadene 1982, n. 90.
Altro:
Documenti presenti nel catalogo CIRCE n. 19; cfr http://sbd.iuav.it/
Rimandi ad altre schede:
Autore della scheda: Giuliana Baso, Francesca Rizzi e Vladimiro Valerio