Valle, Giovanni Benedetto Matteo

Giovanni Benedetto Matteo Valle
N. Capodistria 28 febbraio 1752
M. Venezia 24 gennaio 1819

Relazioni di parentela:

Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica: Geografo, cartografo ed ingegnere idraulico

Biografia:
Nel 1768, appena sedicenne, abbandonò l'Istria e raggiunse Venezia per le possibilità che la città lagunare offriva di nuova esperienze. In adolescenza si dedicò alla studio della matematica e del disegno, e dal 1776, fu per quattro anni stipendiato da Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, già Primo Idrografo della Marina del Re di Francia, occupandosi della configurazione e dei rilevamenti geografici e del calcolo trigonometrico. Queste esperienze costruirono per il giovane Valle una fase cruciale nella sua specializzazione e preparazione tecnica. Nella sede dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Padova, emergono e si intrecciano nello stesso periodo attività di Valle e di Rizzi Zannoni, pensionario della stessa Accademia, due importanti figure: Girolamo Zulian, ambasciatore veneziano a Roma dal 1777, e Simone Stratico, professore di matematica all'Università ed illustre rappresentate del mondo culturale e scientifico. Questi gli commissionarono una pianta di Padova che, portata a compimento nel 1782, malgrado il notevole successo ottenuto, fu fonte di polemiche con lo stesso Stratico.

Produzione scientifica:

Produzione di cartografia manoscritta:

Produzione di cartografia a stampa:

Fonti d’archivio:

Bibliografia:

Altro:
Documenti presenti nel catalogo CIRCE n. 4; cfr http://sbd.iuav.it/

Rimandi ad altre schede:

Autore della scheda: Giuliana Baso